ZENOPHILIA Come On Down (And Follow Us)

ZENOPHILIA è una creatura multiforme in bilico tra una pocket brass-band in odore di New Orleans, un ensemble sperimentale concepito in un fumoso loft del downtown di New York negli anni ‘90 e una blues band di Chicago.
Nonostante i riferimenti d’oltreoceano, è una band tutta italiana: un concentrato di musicisti creativi ed eclettici che attraversano e frequentano con disinvoltura le scene musicali più disparate della penisola e non solo.
Zeno De Rossi, batterista e principale compositore del gruppo: una vita sul palco con Vinicio Capossela, Guano Padano, Mike Patton ma anche con il gotha del jazz italiano come Franco D’Andrea ed Enrico Rava. Piero Bittolo Bon, ai sassofoni (praticamente tutti) e da sempre al servizio della musica creativa e acclamato come uno dei più audaci sperimentatori sonori del nostro tempo. Filippo Vignato, trombonista, uno dei protagonisti del rinnovamento del nuovo jazz italiano dell’ultimo decennio in band come Ghost Horse e Pipe Dream. Glauco Benedetti, al tuba, euphonium e pocket trumpet: un funambolico fuoriclasse con collaborazioni eccellenti dal pop alla musica colta.
Il quartetto, in occasione del nuovo capitolo discografico Come On Down (And Follow Us) e per la prossima attività live si allarga a sestetto grazie alla partecipazione del leggendario Dean Bowman, vocalist tra i più dotati e rispettati della scena musicale afroamericana contemporanea definito a più riprese come ‘Tone Poet’ e ‘Avant-garde Gospel Singer’ che ha suonato e registrato con John Scofield, Don Byron, Lester Bowie, Steven Bernstein e di Simone Padovani alle percussioni, straordinario colorista già sul palco con Amiri Baraka, Gianluca Petrella Cosmic Renaissance e molti altri.
Se dovessimo cercare una sola parola per riunire tutte le influenze presenti nel caleidoscopio musicale di ZENOPHILIA, forse potrebbe essere Soul.  Nel disco convivono appunto numerose anime e sfaccettature con riferimenti più o meno espliciti al blues di Jimmy Reed e di Ray Charles,  agli echi latini di Ry Cooder o dei Latin Playboys, al downtown newyorkese degli anni ‘90, il tutto unito dal fil-rouge di passione sportiva con omaggi ad alcuni grandi protagonisti del passato.
La musica del nuovo disco è tutta originale, fatta eccezione di due brani rivisitati in maniera originale dalla band: Shama Lama Ding Dong e I’ll Change My Style, tratti rispettivamente dalla colonna sonora di Animal House di John Landis, il primo, e dal repertorio di Jimmy Reed, il secondo.

Data di pubblicazione: 24 Novembre 2024